DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE : ASPETTI PRATICI

La dichiarazione di successione è un adempimento fiscale a cui sono tenuti i seguenti soggetti:

  •      Chiamati all’eredità

  •      Eredi

  •      Legatari

(che non abbiano rinunciato espressamente all’eredità o, qualora non siano nel possesso dei beni, abbiamo chiesto la nomina di un curatore dell’eredità prima del termine di scadenza previsto per l’invio della dichiarazione di successione)

  •      I loro rappresentanti legali

  •      Curatori dell’eredità giacente

  •      Esecutori testamentari

  •      Amministratori dell’eredità

  •      I possessori di beni ereditari nel caso di assenza del de cuius o dichiarazione di morte presunta

  •      Trustee

Non sorge l’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione quando si presentano contemporaneamente le seguenti tre circostanze:

  1.  l’eredità è devoluta al coniuge o ad altro parente in linea retta

  2. la massa ereditaria non supera i €. 100.000

  3. non sono presenti immobili o diritti reali immobiliari

La dichiarazione di successione, ove obbligatoria, deve essere presentata entro un anno dall’apertura della successione che di norma coincide con la data del decesso ed inviata attraverso i canali telematici dell’Agenzia dell’Entrate.

Nel presentare la dichiarazione di successione, il dichiarante può domandare anche la voltura catastale; così facendo, concluso correttamente l’iter di deposito e trasmessa dall’Agenzia dell’Entrate la ricevuta munita del cd. “glifo”, utile ad esempio per lo svincolo dei conti correnti, nessun altro adempimento sarà necessario presso l’Ufficio del Territorio (ex Catasto) per l’intestazione dei beni immobili.

Ai fini della corretta compilazione e trasmissione della dichiarazione di successione si consiglia l’assistenza di intermediari abilitati.

Questo Studio, munito di abilitazione da parte dell’Agenzia dell’Entrate, fornisce consulenza e supporto tecnico-giuridico ai fini della pratica di invio telematico della dichiarazione di successione con costi variabili a seconda della complessità del caso; costi che saranno preventivati sulla scorta della documentazione messa a disposizione del professionista e presentati prima del conferimento dell’incarico.

Valentina Grippo